it en

La Repubblica di San Marino ha depositato lo strumento per aderire alla Convenzione di Basilea

Con la delibera n.11 assunta nella seduta del 24 Aprile u.s., il Consiglio Grande e Generale ha aderito alla Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti oltre frontiera di rifiuti pericolosi e sulla loro eliminazione.

Si tratta di un altro importante passo in avanti per la Repubblica di San Marino in materia ambientale, grazie al fatto che è stato perfezionato l’iter di adesione alla Convenzione di Basilea. La Convenzione entrerà in vigore il prossimo 29 Agosto e consentirà di snellire le procedure amministrative per l’esportazione dei rifiuti prodotti in territorio, agevolando così le aziende produttrici che necessitano di conferire i propri rifiuti presso impianti finali siti in Italia o in altri Paesi Europei.

Va ricordato che la Repubblica di San Marino gestisce i propri rifiuti in conformità al Regolamento (CE) n.1013/2006 sulle spedizioni transfrontaliere di rifiuti e aderendo alla Convezione di Basilea (senza alcuna variazione significativa delle procedure ed oneri gestionali sino ad ora adempiuti), potrà attivare spedizioni di rifiuti verso tutti i Paesi che hanno ratificato tale Convenzione, senza la necessità di sottoscrivere accordi specifici con tali Stati.

Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente) e Luca Beccari (Segretario di Stato per gli Affari Esteri): L’adesione alla Convenzione di Basilea è un importante obiettivo politico raggiunto, frutto dei rapporti bilaterali con gli omologhi Ministri della Repubblica d’Austria e delle Repubblica Federale di Germania e di uno studio di valutazione giuridico-tecnica particolarmente impegnativo. “Attraverso l’adesione di San Marino alla Convenzione di Basilea, si otterranno significativi vantaggi a livello di gestione dei rifiuti, sia in termini di snellimento delle procedure burocratiche sia in termini di risparmio economico. In particolare, si apre la possibilità per tutti i produttori di rifiuti di poter gestire direttamente le proprie esportazioni verso tutti gli impianti di recupero/smaltimento siti nei Paesi che sono parte della Convenzione, attraverso procedure di notifica preventiva o semplificata ormai ben note e consolidate tra gli operatori economici sammarinesi, poiché previste dal Regolamento (CE) n. 1013/2006”. Un sentito ringraziamento va al Dipartimento per gli Affari Esteri ed al Dipartimento del Territorio e Ambiente per l’impegno profuso al raggiungimento di tale risultato.

Contatti Vicolo del Macello, 2 - 47890 Repubblica di San Marino
info.territorio@gov.sm
Tel. +378 (0549) 882470
Fax +378 (0549) 885265
Orari di apertura Lunedì - Venerdì: 8.15 - 18.00
Social